QUARTA EDIZIONE
Ecco i vincitori della quarta edizione del Design Warm Contest. L’edizione 2025 ha avuto come focus la realizzazione di uno scaldasalviette adatto all’installazione in ambito hospitality (hotel, resort, relais, ecc.).
Vincitori i progetti VEA, per la categoria riservata ai professionisti, e SPACE UP, per quella degli studenti, che si sono così aggiudicati i premi in palio, rispettivamente, di 5.000 e 2.000 euro,nonché, la possibilità che il progetto venga messo in produzione con uno specifico contratto che ne regolerà il rapporto economico con il designer.
VEA, realizzato dall’interior designer Simona De Fazio (founder di Studio Sospeso con Carmen Carugno), è un termoarredo ispirato all’arte dell’origami modulare, che traduce il linguaggio delle pieghe in una superficie scultorea capace di diffondere calore in modo avvolgente.
SPACE UP, creato dalle studentesse del NID – Nuovo Istituto Design di Perugia, Maria Giulia Ferroni e Maria Claudia Scopetti, è un termoarredo il cui concept trae ispirazione dai nidi degli uccelli tessitori, vere architetture sospese realizzate con fili intrecciati d’erba. A partire da questa immagine, prende quindi forma un oggetto che non aderisce semplicemente alla parete, ma ne interpreta il ruolo, trasformandola e ridefinendola, introducendo una dimensione tridimensionale che arricchisce la percezione visiva e funzionale del calore.
Infine, la giuria ha voluto riservare una menzione speciale agli studenti dell’Università IUAV di Venezia, che, in quattro edizioni del concorsohanno partecipato iscrivendo ben 35 progetti, 6 dei quali arrivati nella shortlist dei finalisti e distinguendosi per l’impegno costante e la qualità dei progetti presentati.
TERZA EDIZIONE
Svelati i vincitori della terza edizione del Design Warm Contest. L’edizione 2022/2023 ha avuto come focus la realizzazione di uno scaldasalviette adatto all’installazione su diverse tipologie di imbarcazioni (motor yacht, vela e motor sailer, ecc).
Vincitori della terza edizione i progetti ROPE, per la categoria riservata ai professionisti, e SESTANTE, per quella degli studenti, che si sono così aggiudicati i premi in palio, rispettivamente, di 5.000 e 2.000 euro.
ROPE, realizzato dall’architetto Elisa Ciucciovè e dal designer Giorgio Di Cesare, è uno scaldasalviette elettrico che prende ispirazione dal mondo nautico e da due elementi presenti su tutte le imbarcazioni: la cima e la bitta, e li reinterpreta per trasformarli in un elemento riscaldante il primo e di ancoraggio a parete il secondo.
SESTANTE, creato da Diego Spartà, studente del Politecnico di Milano, è uno scaldasalviette elettrico freestanding, ispirato alla forma del sestante, il prezioso strumento di misurazione legato alla navigazione, realizzato con elementi tubolari in alluminio.
Infine, la giuria ha voluto riservare una menzione speciale agli studenti dell’Istituto Tecnico Superiore Machina Lonati, che guidati dal professore Giovanni Tomasini, hanno presentato numerosi progetti interessanti, realizzati con estremo impegno e accuratezza.
SECONDA EDIZIONE
Svelati a Milano il 3 giugno 2019 presso lo spazio Bou-Tek i vincitori della seconda edizione del Design Warm Contest.
Aperta a studenti e professionisti (quest’anno senza alcun limite d’età) l’iniziativa, con il patrocinio di ADI Associazione per il Disegno Industriale, ha visto la partecipazione di ben 395 progetti.
Vincitori della seconda edizione i progetti Offset per la categoria riservata ai professionisti e Blow per quella degli studenti, che si sono così aggiudicati i premi in palio, rispettivamente, di 10.000 e 4.000 euro.
Offset realizzato dal designer industriale Libero Rutilo, canadese di nascita ma milanese d’adozione dal 2005, si è distinto per l’originale idea di creare un termoarredo che fosse elegante, intelligente e trasformabile.
Blow, realizzato dagli studenti del Politecnico di Milano Mattia Dellepiane e Matteo Tagliabue, elettrico e free-standing, è stato pensato per non essere “solo” un radiatore ma un vero e proprio oggetto d’arredo scaldante.
Infine, la giuria ha voluto riservare una menzione speciale al Politecnico di Milano per aver coinvolto attivamente i suoi studenti ma soprattutto per l’elevata e costante qualità dei progetti presentati in concorso.
PRIMA EDIZIONE
Premiati il 24 gennaio 2018 a Milano presso lo spazio Bou-Tek i vincitori della prima edizione del Design Warm Contest, il concorso indetto da Scirocco H per la ricerca di nuovi designer per la progettazione di innovativi radiatori e scaldasalviette di design.
L’iniziativa prima del suo genere in Italia, ideata dall’azienda di Gattico, con il patrocinio di ADI Associazione per il Disegno Industriale, aperta a studenti e professionisti “under 40”, ha visto la partecipazione di 137 progetti.
I vincitori della prima edizione secondo la giuria sono stati Ellipse e Dangle.
Ellipse progettato dagli studenti del Politecnico di Milano Paola Zani e Filippo Tomasi ha saputo distinguersi per l’originalità dell’idea, aggiudicandosi il premio in palio di 2.000 euro.
Il premio di 5.000 euro per la categoria architetti/designer è andato, a Dangle, progettato dall’interior designer livornese Simone Rosi.