SECONDA EDIZIONE
Svelati a Milano il 3 giugno 2019 presso lo spazio Bou-Tek i vincitori della seconda edizione del Design Warm Contest.
Aperta a studenti e professionisti (quest’anno senza alcun limite d’età) l’iniziativa, con il patrocinio di ADI Associazione per il Disegno Industriale, ha visto la partecipazione di ben 395 progetti.
Vincitori della seconda edizione i progetti Offset per la categoria riservata ai professionisti e Blow per quella degli studenti, che si sono così aggiudicati i premi in palio, rispettivamente, di 10.000 e 4.000 euro.
Offset realizzato dal designer industriale Libero Rutilo, canadese di nascita ma milanese d’adozione dal 2005, si è distinto per l’originale idea di creare un termoarredo che fosse elegante, intelligente e trasformabile.
Blow, realizzato dagli studenti del Politecnico di Milano Mattia Dellepiane e Matteo Tagliabue, elettrico e free-standing, è stato pensato per non essere “solo” un radiatore ma un vero e proprio oggetto d’arredo scaldante.
Infine, la giuria ha voluto riservare una menzione speciale al Politecnico di Milano per aver coinvolto attivamente i suoi studenti ma soprattutto per l’elevata e costante qualità dei progetti presentati in concorso.
PRIMA EDIZIONE
Premiati il 24 gennaio 2018 a Milano presso lo spazio Bou-Tek i vincitori della prima edizione del Design Warm Contest, il concorso indetto da Scirocco H per la ricerca di nuovi designer per la progettazione di innovativi radiatori e scaldasalviette di design.
L’iniziativa prima del suo genere in Italia, ideata dall’azienda di Gattico, con il patrocinio di ADI Associazione per il Disegno Industriale, aperta a studenti e professionisti “under 40”, ha visto la partecipazione di 137 progetti.
I vincitori della prima edizione secondo la giuria sono stati Ellipse e Dangle.
Ellipse progettato dagli studenti del Politecnico di Milano Paola Zani e Filippo Tomasi ha saputo distinguersi per l’originalità dell’idea, aggiudicandosi il premio in palio di 2.000 euro.
Il premio di 5.000 euro per la categoria architetti/designer è andato, a Dangle, progettato dall’interior designer livornese Simone Rosi.